Il punteggio non inganni, per lui non è stata una partita così tranquilla. Ha una certa tendenza all' uscita kamikaze e in due occasioni risulta decisivo positivamente, paga pegno concedendo il rigore che costa il gol della bandiera ma l' attaccante ospite era solissimo in mezzo all' area. Prima compie un doppio incredibile miracolo di mano e piede, dopo altre parate che sigillano la porta magistina. Bravo anche a guidare la squadra dal dietro.

Il mister gli da fiducia e lui risponde presente: suo il gol che sblocca la gara, (quasi) sempre diligente in copertura difensiva e sempre propositivo in contropiede e in attacco. Non riesce a pungere ulteriormente, viene messo fuori uso da una storta alla caviglia.

Finalmente una bella prestazione del capitano, la stavamo aspettando. Si dedica con amore e dedizione alla cura degli attaccanti avversari, il mister avversario gli cambia 3 volte la punta per la disperazione con scarsi risultati. Si concede anche un paio di sortite in attacco concludendo con tiri non proprio gloriosi.

Catechizzato negli spogliatoi, dimostra di aver recepito perfettamente il messaggio: molto attento nelle coperture difensive e nel seguire l' avversario diretto concedendogli le briciole, solerte nel ribaltare l' azione e proporsi in avanti. Segna il quarto gol della serata con un sombrero sul difensore e uno sul portiere, qualche imprecisione qua e là non gli consente di ripetersi ancora.

Esordio stagionale maiuscolo nella sua posizione preferita, tecnicamente sovrasta gli avversari diretti, si concede pure un tunnel al limite della propria area, segna una bella tripletta. Guida e propone per la squadra, copre quando serve e affonda quando può. Mezzo voto in meno perché non fa nemmeno una scivolata ... :-)

Gioca in mezzo con Dome e sembra che abbiano anni e anni di intesa, quando sale uno l' altro si ferma e viceversa. Sempre pronto a proporsi e a creare pericoli, qualche imprecisione di troppo in fase di controllo non gli consente di mettere anche il proprio sigillo nel tabellino di serata. Peccato.

Fa un gran lavoro al servizio dei compagni, il suo marcatore non riesce mai ad anticiparlo e lui riesce a mandare in buca più di un compagno di squadra. Sbaglia qualche gol di troppo che uno come lui non dovrebbe fare, ma segna comunque una doppietta e rappresenta un rebus irrisolvibile per il mister Cimnaghese.

Entra al posto di Gianluca, ha bisogno di un po' di minuti per carburare ma poi quando scioglie la gamba le cose migliorano decisamente. Si propone positivamente in attacco e aiuta bene in difesa, in progresso dopo due partite balbettanti.

Cerca disperatamente di fare bene, in parte ci riesce (vedi assist per il gol di Fabrizio e un paio di quasi gol) anche se in qualche momento sembra arrancare più del dovuto. I mezzi per fare bene li ha, sicuramente dovrebbe anche convincersi di averli.

Entra al posto di Enzino, parte subito a mille diventando un valore aggiunto del secondo tempo magistino. Segna una bella doppietta (bello soprattutto il primo gol in combinazione con Daniele) e macina la fascia senza sosta in entrambe le direzioni. Peccato averlo a mezzo servizio.

Gioca il quarto d' ora finale, bravo a difendere la palla e a duettare con i compagni, segna un bel gol in combinazione con Fabio e compie l' assist per che vale la tripletta di Dome.

Sarà un caso, ma il ritorno in pianta stabile al 3-2-1 restituisce sicurezza, aggressività e tonicità alla squadra. Forse il banco di prova non è dei più complicati, però azzecca tutto quello che serve per portare a casa finalmente una vittoria tranquilla.