Di certo non è una delle partite più stressanti della sua stagione, paradossalmente sono più i compagni di squadra a metterlo in difficoltà con i retropassaggi senza dargli grosse possibilità di scambio. Qualche dubbio di colpevolezza sul primo gol (un po' troppo fuori porta?) e ancora di più sul terzo (rimessa in piena area su cui non esce), sicuramente non è una delle sue partite più memorabili.

Torna in fascia e il suo rendimento sale, il suo avversario diretto prova a camuffarsi tenendo il cappellino in testa ma lui lo rimbalza senza farsi ingannare. Gli sfugge (ma non troppo) soltanto in occasione del secondo gol subito, dove però non trova grande collaborazione da chi doveva scalare in mezzo, è sempre pronto a ripartire e partecipa anche alla costruzione delle azioni più pericolose.

Sull' avversario diretto non soffre quasi mai, riesce quasi sempre a trovare il guizzo giusto soprattutto nell' uno contro uno e nel primo tempo si concede un affondo offensivo con una sinistrella di esterno che centra il palo. Ha però un concorso di colpa sul secondo gol (non scala per tempo sull' avversario in mezzo) e sul terzo (l' avversario che segna sulla rimessa è il suo), che fanno scendere le sue quotazioni.

Gioca col lutto nel cuore, nonostante questo in campo riesce ad essere molto più lucido e presente del solito in entrambe le fasi ed in effetti i pericoli per la difesa magistina non arrivano dalle sue parti. Segna il gol che sperava tanto di fare, mezzo voto in meno perché la bellissima maglia con dedica praticamente non si vede visto che la estrae insieme alla divisa di gioco.

Segna una bella doppietta da fuori area ma non è una delle sue gare più memorabili, i primi due gol avversari li segna il suo avversario dalla sua zona, con indizi di colpevolezza soprattutto sul primo. In doccia magnifica la sua visione di gioco e le sue aperture, tutto vero ma stasera si è visto meno di altre volte.

Prestazione maiuscola: sembra quello con più benzina nelle gambe, corre a destra e sinistra, inventa, conclude e (squilli di tromba) finalizza anche una bella doppietta. Da buon amante della neve non mancano gli slalom in mezzo ai paletti in maglia azzurra, non dimenticandosi di tornare indietro a supportare i compagni.

Rispetta le consegne ricevute in spogliatoio: meno colpi di tacco e fighettate e più giocate facili per favorire i compagni. Il risultato è che in poco più di un tempo segna una doppietta ed entra in quasi tutti gli altri 5 gol, senza contare le altre azioni pericolose. Cambio precauzionale visto che già a metà primo tempo si tocca la gamba destra.

Spesso i suoi ingressi in campo corrispondevano a scosse di elettricità che ravvivavano la squadra, stasera l' interruttore è posizionato su OFF. Sbaglia tanto sia in fase di appoggio che di conclusione (clamorosa la beffa del portiere saltato che da terra gli frega la palla), siamo sicuri che il vero Nicolas non sia questo.

Stantuffo in fascia, visto che dietro nel secondo tempo c' è da annoiarsi spinge in continuazione sfiorando il gol e regalando a Manuel l' assist per l' ottavo gol di serata.

Dentro nel secondo tempo, fornisce la sua sapienza tecnica al servizio della squadra e si toglie la soddisfazione del gol su assist di Jacopo. Forse per la prima volta nella sua vita sostituisce una bestemmia con un "porca puzzola" d' altri tempi.

Qualche dubbio sul gol subito, anche se la punizione sembra esser tirata molto bene, ma nel quarto d' ora che gioca compie 2 o 3 interventi difficili e non sbaglia nulla coi piedi. Mezzo voto in più per la prestazione da cameraman, riesce ad immortalare più di un gol, anche quelli su azione.

Scheggia di sinistra nella parte finale, le sue scarpe giallo fiammante volano avanti e indietro e per poco non riesce a segnare il golletto finale.

Arriva tardi per un contrattempo, anche lui giunge al campo col cuore gonfio di lacrime come Enzino, segue la partita con grande tranquillità e incoraggiando i ragazzi. Un voto in più visto che all' uscita dal campo il mister riceve dall' arbitro i complimenti per la sua gara da spettatore tranquillo, corretto e positivo.

Soddisfatto per la fase offensiva, la squadra lo ascolta e gioca con pochi fronzoli ma con tanta collaborazione e belle giocate anche di prima. Diverso il discorso della fase difensiva, quattro gol subiti dalla ultima in classifica sono troppi, vista anche la media decisamente migliore delle partite precedenti.