Gli arrivano pochissimi tiri, si fa trovare sempre pronto e reattivo ma sui due gol non può farci nulla. Il voto si impenna per il miracolo che al 62° impedisce al Castello di portare a casa la posta piena

In stato confusionale fin dai primi minuti senza apparente motivo, non ha la solita brillantezza fisica e sbaglia anche in situazioni in cui solitamente si muove con disinvoltura. Sul secondo gol eccede nella prudenza guardando a distanza l' avversario che sgroppa, prende la mira e colpisce

Primo tempo a dir poco molle e opaco anche per lui con il clou dell' errore che spiana la strada allo 0-2 castellano, nel secondo tempo migliora il suo rendimento e il suo tasso d' attività siglando il gol del pareggio che nobilita il suo voto. A 5 minuti dalla fine del match è il primo ad ascoltare il consiglio pre-partita del mister commettendo fallo su una ripartenza ospite.

Primo tempo di sofferenza nel mezzo, macina decine di chilometri (spesso a vuoto) e rischia il gol con un paio di tiri dalla distanza. Migliora anche lui nel secondo tempo, tira il freno a mano aiutando a chiudere le falle dietro e lasciando spazio a compagni più ispirati. A prescindere da tutto ciò un esempio di grinta che altri compagni di squadra non colgono.

Prestazione sconcertante, fisicamente sembra molto lontano da uno stato di forma accettabile e anche tatticamente si trova spesso fuori posizione mettendo in difficoltà i compagni. E' un giocatore tecnico e vederlo sbagliare anche degli stop elementari fa' capire molto della sua serata no.

Tutto sommato uno dei più decenti nell' indecente primo tempo magistino, si appoggia quasi sempre bene ai compagni e cerca qualche numero che però non gli riesce. Discreto anche il suo scorcio di secondo tempo con qualche bella combinazione e un paio di tiri senza fortuna. Urge allenarsi e ritrovare la forma

Con lui dietro non si balla più, restituisce sicurezza alla squadra stoppando l' avversario di turno con decisione. Si fa' saltare solo all' ultimo minuto in una situazione complicata, ma San Simone mette giustizia

E' lui il vero defibrillatore della serata magistina, dentro a inizio secondo tempo mette in campo la sua rapidità e la sua decisione che contribuisce decisamente a riavviare il cuore della squadra. A volte troppo frenetico (sparacchia un paio di tiri che potevano essere evitati) ma domina la sua fascia sia in difesa che in attacco. Non a caso è lui a inventarsi il gol dell' 1-2 che riapre i giochi.

Anche lui protagonista in negativo del pessimo primo tempo con il clou del primo gol subito in cui, noncurante dei richiami della panchina, ammira il taglio del suo avversario (che ovviamente segna) senza preoccuparsi più di tanto di seguirlo. Meglio nel secondo tempo, cerca di riscattarsi e in parte ci riesce. Incredibile come sembri un pattinatore su ghiaccio, scivola una miriade di volte ma è praticamente l' unico dei 14 in campo.

Fuori perché diffidato, il suo ingresso spinge ulteriormente i compagni, non a caso propizia il gol del pareggio di Jacopo e sfortunatamente non riesce a trovare il guizzo decisivo in area che poteva portare ai 3 punti.

Esordio in maglia Magiste dopo mille mesi di squalifica, non è in forma ma ha i piedi buoni e lo fa' vedere in più di una occasione. Saprà dire la sua.

Non riesce a capacitarsi di come la squadra sia assente nel primo tempo, nel secondo gli tocca la bandierina ma non molla.

Anche lui sconcertato dalla pochezza del primo tempo, abbozza un turnover che di fatto non ha effetti positivi. Incredibile come si verifichino una serie di cose delle quali aveva inutilmente chiesto di fare attenzione, nel secondo tempo aggiusta la squadra che ribalta a metà la partita. Urge un diversivo per migliorare il rendimento.