Lui sostiene di aver fatto solo ordinaria amministrazione e in effetti non è che debba fare numeri a getto continuo...però compie 2 o 3 parate belle ed efficaci che smorzano le già poche velleità valtellinesi.

Seconda partita consecutiva da soldatino diligente, capisce che l' avversario è meglio neutralizzarlo e tenerlo lì buono e tranquillo e lo accudisce per tutti i minuti che gioca con cura e attenzione. Missione compiuta.

Terza partita regionale e terza partita praticamente perfetta, azzera l' attaccante avversario senza concedergli nemmeno il brivido di tirare in porta una volta che sia una, infila il suo bel piedone fra le gambe degli altri avversari sradicando palloni su palloni e respingendoli indietro con perdite. In queste condizioni potrebbe andare anche a giocare l' europeo.

Bravo e tosto, gioca (bene) indifferentemente sia a destra che a sinistra con la consueta carica agonistica, spinge e supporta anche l' attacco sfiorando il gol. Il tutto nonostante una caviglia acciaccata e qualche calcio di troppo preso soprattutto nel primo tempo.

Sale di tono rispetto al turno precedente contro l' Audax, corre di più, si sbatte di più, limita parecchio le imprecisioni e crea gioco per i compagni. Segna il gol che sblocca la gara, un miracolo del portiere gli nega la doppietta su pennellata da punizione, prende falli e distribuisce preziosi assist. Bene così.

Ha una voglia matta di giocare queste partite e sfodera forse la sua migliore partita in maglia Magiste: concentratissimo, corre e pressa a tutto campo, tampona e recupera biglie in continuazione ed è rapidissimo e tecnico nel lanciarsi in contropiede. Segna un gol fortunoso deviando un tiro di Gianluca ma la sua partita è fatta di molte altre cose ancora più utili alla causa.

E' probabilmente l' unico napoletano che non fa sceneggiate e non rantola a terra quando lo abbattono (anche malamente), si innervosisce rimediando un discutibile cartellino giallo ma soprattutto viene graziato dall' arbitra che molto intelligentemente non lo espelle per la reazione finale per non compromettergli la trasferta di Darfo. Aveva giocato anche discretamente, meglio il secondo tempo, segnato il 2-0 e sbagliato un paio di gol di troppo. Con un po' più di furbizia e un po' meno schizzate potrebbe essere ancora più forte, ha comunque il parziale alibi di essere stato massaggiato dal fabbro ospite per tutta la partita.

Mezzo voto in più perché è un ragazzo intelligente e se vuole sa di esserlo, quando in campo entra tranquillo lo si vede e gioca di conseguenza. Gioca un buono spezzone di gara, appena sistema la bussola comanda dalla sua parte proponendosi anche pericolosamente in avanti. Non per caso arriva la stoccata che Manuel devia in porta per il 4-0 provvisorio.

Sta disperatamente cercando di recuperare dal problema al tendine, sta un po' meglio delle partite precedenti ma si vede che non è ancora in condizioni ottimali. Le due settimane in attesa di Boario giungono provvidenziali.

Staffetta con Beppe, entra carico e voglioso e riesce a confondere in più occasioni i difensori traonesi. Si prende anche lui una buona dose di pestoni ma è bravo a non reagire e segna meritatamente il 3-0 irridendo difensori e portiere.

Partiamo dal fondo, dandogli mezzo voto in meno per il sanguinoso cartellino giallo per proteste (evitabili) che gli costerà la squalifica per la semifinale. Peccato perché quando entra è subito deciso e sul pezzo, protegge palla, salta sistematicamente l' avversario e corre tanto mettendosi a disposizione della squadra.

Reduce dalla vacanza praghese, dalla quale torna con problemi alla schiena. Secondo il mister dovuti all' eccesso di patata ma secondo lui dovuto all' eccessivo numero di bicchieri sollevati. Mezzo voto in meno perché rifiuta l' ingresso in campo, però è sempre fondamentale il suo lavoro di collante.

Con lui si torna alle vecchie abitudini, bel gioco e bella vittoria.

Buona parte del merito della disputa a Cucciago dei quarti di finale è sua. Il pre partita però è pessimo, a parte portare se stesso e l' attrezzatura da gioco non fa nulla di ciò che gli era stato chiesto. Durante la gara però è tranquillo e positivo, accarezzando e raggiungendo la final four regionale per la prima volta. Sperando di fare ancora tanta strada...

Arrivo espresso da Firenze facilitato dalle partite precedenti, rimette ordine prima della partita e cerca di guidare i cavalli fino al traguardo. Ottima gestione della squadra e dei cambi, chi va' in campo ha sempre benzina, porta la squadra a Darfo Boario e non è ancora finita...